Porti, dalla Regione un contributo per abbattere le barriere architettoniche - Toscana Accessibile
Porti, dalla Regione un contributo per abbattere le barriere architettoniche
Rendere i porti regionali completamente accessibili: è questo l'obiettivo del contributo straordinario, fino a un massimo di 50mila euro a progetto, che la Regione Toscana riconoscerà ai Comuni gestori degli spazi portuali e delle aree pubbliche funzionali alla fruizione dei porti, per migliorare l’accessibilità dei porti di interesse regionale alle persone con ridotta mobilità.
A stabilirlo la Giunta regionale, che nel corso della sua ultima seduta ha disposto il finanziamento con una delibera proposta dall’assessore regionale alle infrastrutture, Stefano Baccelli.
“Un’indagine svolta nel 2020 con il supporto del Centro regionale di accessibilità della AUSL Toscana Centro – spiega Baccelli - ha evidenziato alcune criticità che impediscono alle persone con ridotta capacità motoria l'accesso in autonomia ai vari porti ed approdi turistici esistenti sul nostro territorio. Abbiamo quindi deciso di intervenire per eliminare questa criticità e abbattere le barriere architettoniche: per farlo siamo pronti a co-finanziare con 500.000 euro, da distribuire in tre anni, i lavori realizzati dai singoli Comuni”.
Per il contributo regionale è stato stabilito un tetto massimo di 50mila euro a progetto. Sono disponibili 100mila euro per l’anno 2021, 200mila per l’anno 2022 e altri 200mila euro per il 2023.
Ultimo aggiornamento: 31.01.2022