Disabilità e Protezione Civile: al via a Poggio a Caiano il primo laboratorio di "Emergenza!" - Toscana Accessibile
Disabilità e Protezione Civile: al via a Poggio a Caiano il primo laboratorio di "Emergenza!"
Si è aperto il ciclo di incontri “Emergenza! Dialogo tra Disabilità e Protezione Civile” promosso dalla Regione Toscana, con il primo laboratorio partecipato venerdì 5 maggio a Poggio a Caiano (Prato) sul tema protezione civile e disabilità. Al tavolo dei partecipanti insieme alla Protezione Civile Regionale, si sono incontrate a Poggio a Caiano le associazioni Anpas Toscana, la Misericordia di Poggio a Caiano, la Vab Colline Medicee, l’associazione pratese Emergens e la commissione Protezione Civile del Collegio Geometri di Prato. Con loro per affrontare il tema dell’approccio alla persona con disabilità nel corso di emergenze idrogeologiche, anche tecnici del Comune di Poggio e un’assistente sociale.
Al primo laboratorio dei tre previsti a Poggio (5, 12,19 Maggio) nel mese di maggio hanno preso parte anche il sindaco Marco Martini e il coordinatore del Crid, Andrea Valdré, il Centro regionale di Informazione e Documentazione per l’Accessibilità che coordina le attività dei laboratori insieme a Fish, Fand, Anci Toscana, Cesvot e Comitato Operativo Regionale del Volontariato (Corv). Nel ciclo di incontri sono coinvolte anche le amministrazioni di Castelnuovo Garfagnana (7,14, 21 Maggio) e Monte San Savino (6,13,20 Maggio).
“Si tratta – ha dichiarato Andrea Valdrè in apertura del laboratorio a Poggio - della prima esperienza italiana che attraverso un tavolo multisciplinare e un percorso partecipato promuove i temi del soccorso e dell’assistenza alle persone con disabilità in casi di emergenza”.
Il sindaco Martini ha ricordato l’elevato rischio idraulico che interessa Poggio a Caiano. “Questo di oggi – ha sottolineato- può essere un esempio di buon governo, perché rappresenta la volontà d’intervenire su cose concrete per migliorare i Piani Comunali di Emergenza adeguandoli a chi ha problemi di accessibilità”.
Un video ha ricordato l’alluvione del 1992 quando l’Ombrone ruppe 40 metri di argine, inondando Poggio a Caiano. Attraverso il gioco dei ruoli i partecipanti hanno provato a creare soluzioni adatte alla propria persona in caso di emergenza. Dal ciclo di incontri dovranno emergere metodi e buone pratiche, spunti per inserire nei Piani di Protezione Civile Comunali misure più efficaci per l’intera popolazione, in particolare per le persone disabili, nonché una nuova sensibilità verso una cultura dell’accessibilità.
di Paola Baroni
Ufficio Stampa CRID
Ultimo aggiornamento: 31.01.2022