L'emergenza COVID ha fatto sperimentare a molte persone esperienze di limitazione delle attività e restrizione della partecipazione sociale.

Persone fragili, o con disabilità, hanno vissuto una doppia difficoltà nel fruire ed accedere ai servizi importanti per la qualità del loro progetto di vita.

Il tema dell’accessibilità ai servizi, precedentemente trattato principalmente come problema di barriere fisiche, percettive o cognitive, deve essere rivisto ed ampliato in seguito all'emergenza, al fine di essere adattato in modo ragionevole ai nuovi bisogni di mantenimento e ripristino della qualità di vita.

L'incontro del 22 ottobre, in base all’approccio bio-psico-sociale e al concetto di disabilità contenuto nella Convenzione Internazionale dei diritti delle persone con disabilità, prenderà in esame alcune barriere da eliminare e facilitazione da potenziare, per fornire risposte ai bisogni modificati e per incrementare l'accesso ai servizi anche durante l’emergenza.

I Materiali

La risposta dei servizi in tempo di COVID 19, Stefan Von Prondzinski