Parco Alpi Apuane

Percorso per tutti in Val Serenaia

Il percorso si trova in Val Serenaia, a cavallo tra la Garfagnana e la Lunigiana, e fa parte di un progetto di più ampio respiro comprendente altri interventi di riqualificazione ambientale e riattivazione di sentieristica, col preciso intento di rendere fruibile l’area protetta anche da parte delle persone diversamente abili.

I lavori sono stati ultimati alla fine del 2001 e l’inaugurazione ufficiale è avvenuta il 29 giugno 2003. Tale struttura è stata realizzata in località Orto di Donna, nel Comune di Minucciano, sulle Apuane settentrionali.

Si trova immersa all’interno di un paesaggio tipicamente alpino costituito da boschi di faggio di notevole bellezza, ad est del monte Pisanino, lungo la valle Serenaia, in un’ampia e suggestiva conca di origine glaciale dove nasce il torrente Serchio di Gramolazzo.

Il percorso, attrezzato per la fruizione da parte di persone portatrici di handicap sia motori che visivi, parte nelle immediate adiacenze di un’area di sosta posta sull’ultimo tornante del tratto asfaltato della strada che raggiunge le cave di Orto di Donna, e si snoda per una lunghezza di circa 500 m. con pendenze massime, per brevi tratti, attorno al 5%. Il percorso è stato delimitato ai due lati con cordoli in legno dalla duplice funzione di rendere più sicura la deambulazione a chi ha difficoltà motorie e di costituire un cordolo tattile a terra per i non vedenti.

Per buona parte del tracciato è stata installata una staccionata di legno, utile come supporto e come passamano per proteggere e agevolare il superamento di tratti caratterizzati da maggior pendenza. Per superare tratti accidentati rappresentati da alvei di torrenti che percorrono la valle, sono stati costruiti due attraversamenti in legno con relative staccionate di sostegno e protezione.

Per consentire a chi lo utilizza di muoversi in piena autonomia, sono state adottate particolari tecniche costruttive e materiali specifici. La pavimentazione è realizzata per la maggior parte del camminamento con un prodotto denominato “Sacatrasparent” che ha la caratteristica di facilitare e differenziare la percezione tattile di chi lo calpesta.

Lungo il percorso sono state create due aree di sosta, delimitate da palizzate, all’interno delle quali tavoli e panche sono collocate in modo tale da non creare ostacoli alla deambulazione. Lungo lo stesso percorso si trovano anche due zone di percezione per i non vedenti che permettono al tatto di riconoscere alcune caratteristiche delle Apuane.

Vi si trovano collocati infatti campioni di rocce, sulle quali sono state poste in evidenza targhette con le diciture in rilievo, anche in Braille, che ne identificano la tipologia oltre che campioni di rami raccolti ed esposti in bacheche, anch’essi dotati di cartellini che riportano scritte in rilievo, anche in Braille, le specie alle quali appartengono.

Per maggiori informazioni ►► (Geotrail n.3)

Percorso facilitato presso l’Orto Botanico di Pian della Fioba

Presso l’Orto Botanico di Pian della Fioba, a Massa, è stato realizzato un percorso facilitato che rende possibile l'accesso di buona parte dell'Orto ad un grande numero di persone; grazie a ciò un versante montano, fino ad oggi raggiungibile solo da pochi, può essere visitato da gruppi scolastici con bambini diversamente abili, da anziani e da persone non necessariamente confidenti con la montagna.

Il percorso è dotato di cartellonistica illustrativa, sistemata lungo il percorso didattico e facilitato, e collega l'ingresso al Centro visite. Il più recente aggiornamento dei pannelli risale al 2023.

Per maggiori informazioni: ►►

Pannelli in Braille presso l’ApuanGeoLab di Equi Terme

All’ingresso dell’ApuanGeoLab di Equi Terme, museo per divulgare le Scienze della Terra e laboratorio di “macchine” interattive, soprattutto meccaniche, il Parco ha installato pannelli in Braille che spiegano il percorso ai visitatori ipo e non vedenti.

Per maggiori informazioni: ►►​​​​​

Article ID: # 17712162
Ultimo aggiornamento: 12.04.2024
Condividi